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Dal 6 marzo, si svolgerà il Festival “Jazz Idea” del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, direttore artistico Carla Marcotulli. 12 concerti con accesso gratuito con artisti nazionali ed internazionali. Non mancheranno i nomi di giovani talenti del conservatorio.


Comunicato Stampa

 

 

 

 

Tra tradizione e futuro: in arrivo il Festival “Jazz Idea” del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma

Dodici concerti aperti al pubblico a ingresso gratuito con artisti internazionali e italiani accanto ai nuovi talenti del Conservatorio. Tra i nomi in cartellone: David Linx, Alex Sipiagin, Maurizio Giammarco, Franco D’Andrea, Giovanni Tommaso, Paolo Damiani, Daniele Roccato, Bruno Tommaso, Rosario Giuliani, Pietro Lussu, Nicola Stilo, Mario Corvini e Claudio Corvini con Santa Cecilia Ensemble, Carla Marcotulli, Cinzia Gizzi.

CONCERTI dal 6 marzo al 10 aprile – Sala Accademica del Conservatorio “Santa Cecilia”, via dei Greci 18. MASTERCLASS dal 7 marzo al 21 aprile.

Si inaugura il 6 marzo a Roma “Jazz Idea”, il nuovo festival jazz del Conservatorio Santa Cecilia, con la direzione artistica di Carla Marcotulli, cantante e docente di Canto Jazz presso il Conservatorio.
Una nuova manifestazione ad ingresso libero, che vede protagonisti grandi Maestri del jazz italiano e internazionale accanto ai nuovi talenti provenienti dal Dipartimento Jazz del Conservatorio di Santa Cecilia. Tanti gli artisti presenti nel cartellone, tra cui David Linx e il suo Voices Unlimited in quartetto con il grande batterista statunitense Bruce Ditmas (concerto 3 aprile, Masterclass 4 aprile), Alex Sipiagin ospite del quartetto di Riccardo Fassi e Stefano Cantarano (27 marzo), Maurizio Giammarco con il suo Syncontribe trio (13 marzo), Franco D’Andrea (concerto in piano solo il 20 marzo, Masterclass il 21 marzo), Giovanni Tommaso (6 marzo nel trio guidato dalla pianista di Cinzia Gizzi, 7 marzo Masterclass), Paolo Damiani con Daniele Roccato (10 aprile), Bruno Tommaso con una Masterclass (21 aprile), Rosario Giuliani in duo con Pietro Lussu (20 marzo), Nicola Stilo con Carla Marcotulli (27 marzo), Mario Corvini e Claudio Corvini con il Santa Cecilia Jazz Ensemble (6 marzo), Fabio Zeppetella, Pietro Leveratto e Ettore Fioravanti in quartetto con Carla Marcotulli e Cinzia Gizzi per un tributo a Dick Halligan (10 aprile), Lucio Perotti in trio (13 marzo).Tredici concerti aperti al pubblico, strutturati in sei appuntamenti, che si terranno nella bellissima Sala Accademica del Conservatorio, caratterizzata da una delle migliori acustiche al mondo e dal Grande Organo Walcker-Tamburini. Protagoniste del Festival sono le nuove idee musicali, attraverso un dialogo interattivo tra tradizione e nuovi linguaggi.
Rilevante, la partnership con l’Università Ca’ Foscari: il 3 aprile il gruppo di improvvisazione del Conservatorio di Santa Cecilia si unirà in concerto a quello dell’Università, denominato MusiCa Foscari e guidato dal M° Daniele Goldoni. Un incontro che sarà preceduto, qualche giorno prima, da un live all’Auditorium Santa Margherita di Venezia.

Il concerto inaugurale, domenica 6 marzo alle 18, omaggia Charles Mingus in occasione del centenario della sua nascita, attraverso una formazione orchestrale con sonorità che ricordano uno dei suoi ensemble più rappresentativi: la Mingus Big Band. Protagonista sarà il Santa Cecilia Jazz Ensemble diretto da Mario Corvini, che interpreterà i brani di Mingus arrangiati dagli allievi del corso di Composizione Jazz del Conservatorio, tenuto da Pietro Leveratto. Special guest: Claudio Corvini, uno dei trombettisti più importanti del panorama italiano. In apertura, il trio guidato dalla pianista Cinzia Gizzi, con una ritmica eccellente formata dal celebre contrabbassista Giovanni Tommaso – una leggenda del jazz italiano e internazionale – e da Marco Valeriuno dei batteristi più creativi del panorama nazionale.

Il festival “Jazz Idea” rappresenta anche un ideale passaggio di consegne: da Paolo Damiani – fondatore e direttore del precedente Festival “Percorsi Jazz” – a Carla Marcotulli, ideatrice del nuovo format che ha tra gli obiettivi proprio quello del trasferimento di informazioni tra gli artisti di riferimento del jazz e le energie della nuova generazione. 

Carla Marcotulli: “Il Festival nasce per dare la possibilità agli artisti del futuro di avere una interazione con musicisti che hanno fatto la storia del jazz italiano e non solo. Sarà uno scambio di idee tra generazioni, una visione sul domani a partire dalle radici.”

Il Direttore del Conservatorio Roberto Giuliani:Da tempo il Dipartimento Jazz è uno degli elementi di eccellenza e di stimolo per il Conservatorio di Santa Cecilia, non solo per il gran numero di studenti che lo frequentano ma anche per la grande attività concertistica e per alcune esperienze di sperimentazione, come il percorso trasversale sull’improvvisazione che è partito dal Dipartimento Jazz e che poi è andato ad impattare sugli altri Dipartimenti. Considerando che il Conservatorio ha circa 1300 studenti provenienti da 43 Paesi diversi, piú di 200 corsi e 200 insegnanti, gli stimoli provenienti da un Dipartimento sono immediatamente raccolti e pronti a trasformarsi in altro. E così sta accadendo anche con il nuovo festival Jazz Idea.”

Oltre ai concerti, nel programma di Jazz Idea anche Masterclass: lunedì 7 marzo, Giovanni Tommaso in “Teoria della Piramide – 5 Steps to Heaven”; lunedì 21 marzo Franco D’Andrea in “Applicazioni pratiche delle aree intervallari”; lunedì 4 aprile David Linx nel suo “Voice Unlimited Workshop” aperto al pubblico con un contributo di €15; lunedì 21 aprile Bruno Tommaso in “Parafrasi, mascheramenti, plagi e truffe”.
Riservati esclusivamente agli studenti del Conservatorio i quattro incontri con Nicola Stilo per il Silver’n’voices Lab che si terranno il 4, 11, 18 e 25 aprile.

CONTATTI
Conservatorio di Musica “Santa Cecilia”
Via dei Greci 18, Roma – tel. 06.36096720 – www.conservatoriosantacecilia.it
Ufficio Stampa Festival JAZZ IDEA Fiorenza Gherardi De Candei – tel. 328.1743236 info@fiorenzagherardi.com. 

 


Festival Jazz Idea
Festival Jazz Idea – Il Programma

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