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Spettacolare e suggestiva sessione Live per il concerto di Santo Stefano, XXVI edizione, alla Basilica in Ara Coeli, il 26 Dicembre scorso, con la Direzione Artistica di Luigi Cinque; MEDITAZIONE IN UNA NOTA SOLA: LA PACE
Un Unicum irripetibile…
un mastodontico contenitore di prolifici “MAESTRI” a 360 gradi, dove si sono incontrati, dialogando e improvvisando, creando una sorta di “Meditazione” con un continuo e incessante flusso di fusione fra testi sacri della musica antica del 600 europeo, preghiere dal “grandifuori”, Monteverdi, fino al contemporaneo Ligeti. Jazz, World, Contemporanea, Etno, Classica, Avanguardia, Folk, e Musica Indiana, una vera avventura sonora, di varie epoche e latidutini.
Espressioni totalizzanti…
che ci hanno elevato l’ anima con devozione, coinvolgendoci in un UNICO RESPIRO. Questa Edizione intrisa di progressioni armoniche, e costuzioni sonore vede la collaborazione autorale di Enzo Avitabile insieme alla Hipertext Orchesta di Luigi Cinque.
Nel cast cosmopolita, anche la misteriosa cantante mongola Urna Chahar Tugchi e solisti come Peppe Frana con il suo Oud Modale, Marcello De Carolis alla chitarra battente, il clarinettista Marco Colonna la violoncellista Giovanna Famulari, i contrabbassisti Silvia Bolognesi, e Paolo Damiani, il Coro Baobab di Barbara Eramo e Stefano Saletti, ed infine Nando Citarella con il suo timbro vocale ha dialogato con Urna Chahar mostrando ancora una volta il suo multiforme talento.
Alla fine questo e’ stato l’unico modo possibile di prendere “IL SOGNO CHE SUONA”.
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